E’ molto più di un parco dei divertimenti quello che è stato oggi inaugurato in Florida, dalle parti di Orlando, tra le Contee di Orange e Osceola. E’ un sogno, una visione, l’ultimo sterminato e ambizioso progetto che il vecchio Walt ha lasciato alle nuove generazioni. Dalla fine degli anni ’50 Disney pensava seriamente a un parco del tutto innovativo, più grande di Disneyland e molto più futuribile. Doveva potersi espandere nel tempo, cosa che a Disneyland non era possibile data la collocazione, ed integrare le innovazioni scientifiche e tecnologiche che si sarebbero susseguite nel corso degli anni. Già pochi anni dopo la fondazione di Disneyland il re dei cartoon aveva sentito bisogno di affrontare una nuova sfida. Si era saputo che solo il 2% dei visitatori del primo parco proveniva a est del Mississippi (in pratica dove si trova il 75% della popolazione USA), e il business gestito da terzi attorno alla struttura non gli piaceva. Walt iniziò l’acquisizioni di terreni in Florida mediante società non legate alla sua, questo per evitare che il diffondersi di notizie sulla destinazione avrebbe fatto lievitare i prezzi. Nel 1965 un Disney già malato aveva annunciato il progetto, ma l’anno seguente è venuto a mancare senza poterlo vedere in porto. A farlo è stato l’amato e fidato fratello Roy, il quale ha scelto il nome di Walt Disney World (anziché il semplice Disney Word) perché il luogo rimanga testimonianza imperitura del genio di chi lo ha pensato e concepito. Le attrazioni a tema fantastico andranno certamente implementate nel tempo, ma il complesso è già sufficiente per fare la felicità di qualsiasi bambino tra ambientazioni favolistiche, avventurose e fantascientifiche. Se volete provarlo sul sito della Disney sono aperte le prenotazioni nei vari alberghi presenti nel parco. Affrettatevi, perché si prevede un numero di arrivi annuale da fare impallidire Disneyland!01 ottobre 1971
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