Lancio del satellite Tiros-I

Da oggi avremo meno tentennamenti sul lasciare a casa l’ombrello o indossare abiti più leggeri senza timore di prenderci un malanno. Tutto ciò grazie al Tiros-1, satellite geostazionario in grado di rilevare con precisione le variazioni atmosferiche sul nostro pianeta servendosi di tecniche di ripresa sperimentali. Si tratta di fatto di un secondo tentativo, a seguire quello meno fortunato del Vanguard 2. Il lancio è avvenuto da Cape Canaveral, in Florida, e dopo poche ore sta già dando i primi risultati. Queste tecnologie, necessarie non solo per evitarci di stendere la biancheria e ritrovarla zuppa ma per svariate ragioni di sicurezza (pericolo di inondazioni, smottamenti e frane ad esempio, tanto presente in Italia) hanno inoltre grandi margini di perfezionamento per cui possiamo aspettarci una sempre maggiore precisione nelle rilevazioni. Voi siete ancora legati ai “metodi della nonna” per capire le variazioni del tempo? Quali? Scriveteceli!

(1 aprile 1960)